Pillole di startupping #3 – Unlearn your MBA

In questa settimana ci sono stati due episodi riguardo al tema “MBA, management ed imprenditorialità” che ho pensato di condividere qui.

Il primo è partito da un twit di Alessandro Santo che ha poi generato questa discussione, da cui il PiccoloImprenditore ha proposto di lanciare un gruppo tematico su FriendFeed (e spero si faccia davvero visto che sono temi per i quali non è semplice trovare ambienti in cui discuterli).

Il secondo è stato il consiglio dell’amico Giancarlo di prendersi un’ora per guardare il talk di David Heinemeier Hansson (il creatore di Ruby On Rails e partner di 37signals) a Stanford dal titolo “Unlearn Your MBA”, con un interessante intervento di Steve Blank che, tra le altre cose, è anche professore lì.
Capisco che non sia facile trovare tutto questo tempo, ma se ci riuscite vale sicuramente la pena di ascoltare il suo punto di vista (no venture capital in fase di startup, realizzare progetti con 10 ore a settimana disponibili, fatturare milioni di dollari con un team di 15 persone, etc.). 🙂

Ragionare in ottica “by product”

Oggi mi è tornato in mente un post di Jason Fried letto il mese scorso sul blog della 37signals, di cui è socio fondatore. Parla della teoria del by product con alcuni esempi di loro importanti prodotti che sono emersi dallo sviluppo di applicazioni web. Primo tra tutti è Ruby On Rails, il famoso framework di sviluppo web basato sul linguaggio Ruby, creato da David Heinemeier Hansson (anche lui attuale partner 37signals)  durante lo sviluppo di Basecamp.

Consigliando la lettura dell’articolo intero, cito un paragrafo particolarmente significativo:

When you make something you make something else. Just like they say you can not not communicate, you can not not make something else. Everything has a by-product. Observant and creative entrepreneurs spot these by-products and see opportunities.

La sostanza è che quando si ha un’idea, anche se sembra che risolva un problema specifico, forse è possibile estrarne un nucleo utile ad altri settori, utile alla risoluzione di problemi diversi che possono però condividere la stessa piattaforma tecnologica o framework. Per legarmi a quanto dicevo nell’ultimo post: un esempio potrebbe essere di pensare ad una soluzione web generica che possa essere applicata in tanti siti verticali.

A mio avviso questo è particolarmente importante per i piccoli imprenditori e professionisti, che possono trarre maggiori vantaggi dal doversi concentrare su singoli progetti – piccoli o grandi che siano – da cui estrarre una o più componenti riusabili e rivendibili. 🙂

Stay tuned!

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